Cessazione attività di Micron Mineral Srl
La difficile situazione di mercato contraddistinto da bassi volumi e bassi prezzi e il ritardo nella ripresa del settore dei materiali da costruzione hanno determinato una situazione ormai non più sostenibile per il centro di macinazione di Ravenna.
In tale delicato contesto, Micron Mineral Srl, dopo vari tentativi di razionalizzazione e ristrutturazione occorsi negli ultimi due anni, chiuderà l’impianto di Ravenna. La decisione di chiudere nasce dopo un’attenta analisi dell’attuale e futuro mercato italiano. Il mercato italiano è caratterizzato da una depressione di lungo periodo e da una ripresa economica molto lenta che ci obbliga ad adattare la nostra capacità produttiva in funzione dei reali bisogni del mercato.
Le OOSS dei lavoratori sono già state informate per l’avvio delle procedure previste dalle norme di legge nel rispetto del dialogo sociale.
Questo piano di ristrutturazione avrà delle inevitabili ricadute occupazionali e impatti economico-finanziari. L’Amministratore Delegato, Lucio Greco, sottolinea: “E’ stata una scelta difficile ma purtroppo inevitabile. Ci dispiace soprattutto per i colleghi che perderanno il posto di lavoro. Vogliamo mantenere la nostra presenza industriale in Italia nel lungo periodo con un network di impianti performanti e competitivi."