Le elementari alla scoperta del territorio: visita in cava alla Holcim di Ternate

Affascinati dagli enormi dumper e dai girini che saltellavano in cava, i ragazzi di quarta e quinta delle elementare di Ternate sono stati guidati dai dipendenti Holcim alla scoperta della cava di Santa Marta.

Gli studenti di quarta accompagnati dalle insegnanti Alessandra Bogni, Gaetana Maria Titolo e Serena Pezzi e quelli di quinta seguiti dalle maestre Raffaella Sassi e Elena Bistoletti,hanno avuto modo di vedere da vicino il calcare, materia prima per la produzione di cemento e le operazioni di ripristino che si stanno portando avanti per la rinaturalizzazione della cava. Luca Ferrando, responsabile cave cemento e Ivano Rognoni, responsabile servizi di manutenzione, hanno risposto alle tante domande dei bambini interessati ed entusiasti.

“Riportiamo la terra per far crescere le piante” spiegano. “Dove una volta c’era un cava ora ci sono alberi e arbusti, e anche ranocchi che saltellano. Continueremo a piantare per coprire di verde tutta l’area su cui abbiamo operato”. Molte le curiosità anche sulla tutela ambientale, a cui Sara Tozzi, specialista ambientale di Holcim, ha risposto in modo puntuale.

Una delle insegnanti, Alessandra Bogni ci dice:”è molto interessante e importante per i bambini vedere questo ambiente, in relazione alle tematiche trattate a scuola in termini di caratteristiche geologiche dei materiali e del territorio in cui vivono. Inoltre conoscono una importante realtà produttiva del loro territorio”. Realtà in cui lavorano anche alcuni dei loro genitori, che si trovano a volte a mostrare orgogliosi il proprio posto di lavoro ai propri figli. Realtà in cui alcuni di questi bambini sono rimasti talmente entusiasti da pensare di volerci lavorare in futuro.

Holcim continua a dare la disponibilità alle scuole del territorio affinchè l’attività produttiva possa anche essere anche interessante opportunità formativa. Vuoi per capire bene il processo produttivo del cemento, materiale da costruzione per eccellenza per case, scuole, strutture sanitarie, strade e città, vuoi per capire come la morfologia del terreno modificatasi attraverso i secoli viene influenzata dall’attività antropica, a volte anche in modo positivo.