ECOPlanet IIB4

Caratterizzato dalle ottime resistenze iniziali è studiato per offrire gli stessi benefici di un cemento Portland al calcare di Tipo “A” quali la versatilità del prodotto in quanto adatto per un’ampio range di applicazioni, l’elevata durabilità agli attacchi chimici dell’ambiente e l’ottima lavorabilità, ma con una importante riduzione della CO2 emessa. La composizione risulta conforme alla UNI EN 197/1 con clinker dosato al 65-79% e un contenuto di calcare compreso tra il 21-35%.

La composizione risulta conforme alla UNI EN 197/1 con clinker dosato al 65-79%, ed un contenuto di calcare compreso tra il 21-35%. Prevista inoltre una adeguata aggiunta di calcio solfato per regolare i fenomeni di presa ed additivi.

Sostenibilità ambientale

Rispetto a un cemento medio nazionale, ECOPlanet IIB4 permette una riduzione della net emission di CO2 per unità di prodotto pari al 26% (calcolo effettuato in conformità ai criteri GNR) che sale al 38% rispetto ad un cemento portland
Utilizzo di scarti da demolizione con chiusura ciclo materiali nel clinker
Nell’ambito della certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) e dei CAM (Criteri Ambientali Minimi) sulla base delle “Linea guida per la quantificazione del contenuto di materiale recuperato, riciclato o del sottoprodotto nella produzione.

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Caratteristiche

Elevata capacità estetica

L’elevata quantità di calcare ad alto tenore (LL) contenuto nel legante garantisce al prodotto una notevole qualità nel faccia-a-vista ideale per il confezionamento di elementi ad alto valore estetico.

Resistenza ai solfati o ad altri attacchi chimici dell’ambiente

La classificazione della resistenza all’ambiente solfatico del legante ECOPlanet IIB4 in funzione della composizione é definita secondo UNI 9156 come “Moderata Resistenza ai Solfati”. Il prodotto, per le sue caratteristiche intrinseche di porosità e densità, risulta particolarmente indicato per mitigare gli effetti degli attacchi da cloruri di acqua di mare o fenomeni di carbonatazione con conseguente ossidazione di armature.