Torre Unicredit

Tipologia: Terziario
Progettista: Pelli Clarke Pelli Architects
Impresa: Colombo Costruzioni SpA
Materiale fornito: calcestruzzo a basso calore d’ idratazione C 30/37 - calcestruzzo HSC ad alta resistenza C 60/75

Il masterplan, sviluppato dallo studio Pelli Clarke Pelli Architects per l’area Garibaldi - Repubblica, nasce attorno ad un “podio”, sottostante una piazza di 100 metri di diametro.


La piazza, dedicata a Gae Aulenti, è il fulcro dell’intero progetto. Occupata da fontane e specchi d’acqua, la piazza è delimitata da quattro edifici direzionali, tre dei quali progettati proprio dallo studio Pelli Clarke Pelli Architects, si estende su una superficie di oltre 30.000 metri quadrati (dallo spessore medio di 70 cm con una percentuale di armatura di 210 kg/metro cubo).

Unicredit Tower, sede unica delle attività direzionali del gruppo bancario che, con un altezza complessiva di 231 metri, è ad oggi il più alto edificio d’Italia. I suoi trentadue piani si elevano per 146 metri sopra il Podio e sono coronati da una guglia metallica dalla forma a spirale, detta spire e alta 85 metri.
La Unicredit Tower è caratterizzata al piede da una fascia di pensiline dal disegno curvo, che disegnano uno spazio collettivo a misura umana. Tra i principi fondamentali alla base del Master Plan si evidenziano i criteri di connessione e la pedonalità come elemento centrale della qualità urbana.

Il complesso ha ottenuto la certificazione LEED Gold per la sostenibilità.
La strategia generale di sostenibilità affronta sei temi principali: ubicazione, materiali, acqua, energia, aria e qualità dell’ambiente. Rispetto a un equivalente edificio realizzato con sistemi tradizionali, per la nuova sede Unicredit sono stati raggiunti importanti risultati in termini di:

  • vicinanza a importanti nodi del trasporto pubblico urbano;
  • impiego di prodotti da costruzione di provenienza locale (41%), con notevoli quantità di materiali provenienti da riciclo (20,5%) ed elevato riciclaggio dei rifiuti di cantiere (93%); 
  • riduzione dell’uso di acqua potabile (-37,3%); 
  • risparmio energetico (-22,5%);
  • tecnologie avanzate di filtrazione dell’aria esterna e di sistemi di monitoraggio del funzionamento degli edifici, che assicurano un livello ottimale di qualità dell’aria e del comfort termico (emissioni climalteranti -42,86%).

Holcim per la riqualificazione dell'area Repubblica ha fornito un totale di:

  • circa 35.000 mc calcestruzzo a basso calore d’ idratazione C 30/37 e ad alta lavorabilità, formulato con l’utilizzo di cemento pozzolanico IV/A 32,5 R Holcim, aggregati marchiati CE con livello di attestazione 2 + provenienti da cave Holcim e “filler” ad elevate caratteristiche di pozzolanicità, proprietà che contrasta appunto lo sviluppo del calore d’idratazione e di conseguenza il rischio di fessurazioni, particolarmente frequente nei getti massivi. Oltre al bassissimo calore d’idratazione, ottenuto grazie anche all’uso di ritardanti di presa e di sviluppo del calore, questo calcestruzzo presenta quindi anche notevoli fluidità e lavorabilità e si presta ad essere utilizzato per getti massivi.
  • circa 4.000 mc calcestruzzo HSC ad alta resistenza C 60/75, studiato da Holcim per avere anche particolari caratteristiche di fluidità in modo da mantenere pompabilità, omogeneità e lavorabilità sufficientemente elevate da sostenere il pompaggio a fino a 160 metri senza rischi di segregazione, per la realizzazione di pilastri perimetrali fortemente caricati e costruiti con elevata densità di armatura portanti l’elevatissima struttura di Torre Unicredit.