Museo del Cemento e lo stabilimento di Holcim Italia tra i luoghi scelti da “Cometa” di Como per il bilt Bridging Event di UNESCO-UNEVOC
In occasione dell’evento BILT Bridging Event dedicato all'educazione TVET (Technical, Vocational Education and Training) Holcim Italia ha aperto le porte alla commissione UNESCO-UNEVOC.
Ieri l’avvio dei tre giorni di confronto sul tema dell’eccellenza inclusiva.
Si è svolto ieri a Como, nella sede di Cometa, il primo dei tre giorni di conferenza dedicati al confronto globale sui temi della formazione con particolare attenzione alla promozione dell’equità nell’accesso all'educazione di eccellenza senza esclusioni legate alle condizioni sociali.
Erasmo Figini, uno dei fondatori di Cometa dichiara «se non si punta all’eccellenza nessun luogo di lavoro, nessun centro di formazione professionale può essere inclusivo. Non si può parlare di eccellenza se qualcuno viene escluso. Questa è la missione che Cometa ha a cuore e che nasce dalla propria particolare storia, che parte dall’inclusione, dalla lotta al disagio, ma diventa anche un valido strumento formativo di avvicinamento al lavoro. Testimonia come il mettere al centro la persona, con i suoi bisogni, sia il connubio tra competenze e sensibilità. Ma soprattutto eccellenza è creare luoghi dove “abitare la bellezza” come fattore indispensabile per sentirsi accolti e voluti».
E proprio i concetti di bellezza e di abitare sono al centro del Museo del Cemento di Merone, oggetto di visita durante la prima giornata di conferenza insieme al centro di macinazione di Holcim Italia a Merone per la presentazione del nuovo Its per il settore delle costruzioni.
"La grande valenza culturale del Museo del Cemento, che rappresenta un'opportunità straordinaria per promuovere Merone come centro di collaborazione tra le diverse istituzioni con l’obiettivo comune di incentivare l’educazione e il progresso"
A seguire il Direttore di Stabilimento di Holcim Italia, Riccardo Bianchi, ha illustrato i dettagli della visita e del processo produttivo di un prodotto che a Merone, attraverso la cementeria, ha caratterizzato il territorio soprattutto dal punto di vista industriale e produttivo e che oggi è protagonista di grandi progetti di rigenerazione urbana, fonte di crescita culturale e di progetti di innovazione per un futuro sempre più sostenibile.
"E’ davvero una grande opportunità per l'azienda e per Merone. Tutto ciò ci consente di concretizzare l'obiettivo di valorizzare il territorio in cui operiamo. Inoltre, la chiara volontà di garantire l’accessibilità globale alla formazione di eccellenza, emersa durante la conferenza, è totalmente in linea con i nostri obiettivi di responsabilità sociale"
La giornata si è conclusa tra la soddisfazione generale della delegazione e di Cometa, per questo primo passo verso la costruzione di un progetto di estremo valore culturale e pratico in un ambito di grande impatto ambientale e generazionale come il Building & Construction.
