ECOPact ed ECOPlanet Prime di Holcim per il nuovo stabilimento di Vetropack Italia
Per il nuovo stabilimento Vetropack, azienda familiare autonoma con sede centrale in Svizzera e leader europea nella produzione dei contenitori in vetro, abbiamo fornito un calcestruzzo ECOPact realizzato con cemento ECOPlanet Prime all’impresa Nessi&Majocchi per la realizzazione delle strutture gettate in opera del nuovo stabilimento.
Come dichiarato dall’azienda Vetropack Italia:
"Il nuovo sito sarà costruito su un’area post-industriale sottoposta a interventi di bonifica ambientale. La parte civile e di urbanizzazione è stata affidata a GSE Italia srl che, in qualità di General Contractor, si avvale di studi di progettazione architettonica e ambientale.
La costruzione della nuova unità produttiva nasce dalla volontà dell'azienda di innovarsi attraverso una struttura conforme ai propri obiettivi di sostenibilità delineati nella Strategia 2030 del Gruppo, che si inserisce nei piani di sviluppo dell’Unione Europea indirizzati ad aumentare la percentuale di vetro riciclato, materia prima secondaria, usato nella produzione".
È un progetto che si sposa perfettamente con la strategia del Gruppo Holcim che punta a fornire soluzioni innovative, sostenibili e in linea con i principi dell’economia circolare con i medesimi obiettivi della committenza e del cliente.
La Direzione Lavori di Nessi&Majocchi infatti conferma: "Il calcestruzzo ECOPact, prodotto con cemento ecologico ECOPlanet risponde all’esigenza che riscontriamo noi stessi quotidianamente di lavorare secondo i criteri di sostenibilità ambientale che sono oggi un must per il settore delle costruzioni".
Al momento sono stati forniti circa 11.000 mc di ECOPact realizzato con cemento ECOPlanet Prime a base di argilla calcinata, per la realizzazione delle fondazioni dell’edificio, per le quali è stata utilizzata la tecnologia “vasca bianca” e per muri particolarmente elevati, con caratteristiche di impermeabilità e faccia a vista. La gamma di calcestruzzi ECOPact, grazie all’utilizzo di una minore percentuale di clinker, consente di ottenere una riduzione delle emissioni di CO2.
La riduzione del fattore clinker sta alla base anche della famiglia di cementi ECOPlanet, nel caso di ECOPlanet Prime in particolare siamo stati in grado di ridurre tale fattore attraverso l’utilizzo di un materiale mai usato fino a ora: la pozzolana naturale calcinata.
L’obiettivo di Holcim è continuare nel percorso intrapreso per accelerare lo sviluppo di un’edilizia sostenibile.