Ospedale San Raffaele
Tipologia: Polo ospedaliero
Progettista: MCA- Mario Cucinella Architects
Impresa: ITINERA
Materiale fornito: calcestruzzo a basso calore d'idratazione - calcestruzzo speciale Coésio in C 30/35 a ritiro compensato
Il nuovo Polo Chirurgico e delle urgenze I.R.C.C.S dell’Ospedale S. Raffaele di Milano si conferma come modello di eccellenza europea, combinando la ricerca scientifica con quella formativa attraverso il dipartimento universitario.
I lavori per la costruzione sono iniziati nel settembre 2018, sono stati affidati all’impresa ITINERA su progetto di MCA - Mario Cucinella Architects e finanziati dal Gruppo San Donato.
Per la realizzazione dell’edificio sono state scelte le soluzioni di Holcim Italia in quanto garantiscono le prestazioni e l’efficienza necessarie a soddisfare i requisiti di progetto aggiungendo i vantaggi relativi alla sostenibilità e alla riduzione delle emissioni, oggi elementi fondamentali nel settore dell’edilizia.
Infatti, la missione assegnata a questo intervento è ambiziosa: non solo quella di curare i malati, ma anche l’ambiente.
Noi di Holcim siamo molto orgogliosi di aver fornito i nostri materiali per la realizzazione di una struttura che mette al centro l'importanza dell'individuo e dell’ambiente, temi su cui stiamo lavorando da diverso tempo e perfettamente in linea con la nostra vision aziendale "Building for People and Planet".
L’edificio, soprannominato da subito “iceberg“, sembra effettivamente una montagna di ghiaccio incontaminata, tanto affascinante quanto fragile, simbolo di un ecosistema delicato, a rischio e da proteggere. Sono questi i pretesti progettuali da cui prende forma un’architettura fondata sui principi di un’ecosostenibilità più consapevole ed evolutiva, per la quale abbiamo fornito calcestruzzo a ridotte emissioni di CO2.
La struttura è costituita da due grandi elementi complementari sul piano architettonico e funzionale: la piastra tecnica, che ospita le funzioni ospedaliere più importanti, come il nuovo pronto soccorso, e la parte alta, all’interno della quale sono collocati i reparti di degenza, gli studi medici e gli ambulatori.
A tal proposito uno dei lavori più importanti che ha richiesto l'attenzione dell'assistenza tecnica di Holcim è relativo all'imponente soletta in calcestruzzo che supporta il ponte di collegamento tra la struttura vecchia e quella nuova. Importantissima in questo caso è stata la caratteristica di pompabilità del calcestruzzo, che è stato pompato in orizzontale per 200 metri che comporta più difficoltà rispetto al pompaggio in verticale. Anche l’involucro dell’edificio è stato realizzato con tecnologie e materiali ecosostenibili, come le lamelle esterne in ceramica in grado di disintegrare le particelle di smog al pari di quaranta alberi, e preservare il calore, abbattendo i consumi energetici del 60%.
Holcim per questo progetto ha fornito diverse tipologie di calcestruzzi: calcestruzzo a basso calore d'idratazione, per evitare il rischio di fessurazione nelle platee di fondazione calcestruzzo speciale Coésio in C 30/35 a ritiro compensato, per le pavimentazioni delle sale operatori.
Le competenze dei nostri tecnici hanno consentito far fronte ad esigenze particolari come appunto le pavimentazioni delle sale operatorie, all’ interno delle quali è stata richiesta la finitura anche con l'utilizzo di resine speciali.
