Calcestruzzi Holcim per strutture sanitarie d'eccellenza: l' Iceberg di MC A - Mario Cucinella Architects

L’ospedale San Raffaele rappresenta un modello d’eccellenza europea, dove all’attività sanitaria è affiancata la ricerca scientifica e quella formativa con un dipartimento universitario.
Image
Ospedale San Raffaele _facciata ph Duccio Malagamba ©Mario Cucinella Architects (7).jpg

L’edificio del nuovo Polo chirurgico e delle Urgenze è una struttura all’avanguardia e totalmente incentrata ai principi di umanizzazione dell’ospedale. 
L’obiettivo del progetto non è solo quello di curare i malati ma anche l’ambiente, questo si traduce nella scelta di soluzioni sostenibili ed al contempo architettonicamente belle e iconiche, perfettamente in linea con gli obiettivi di Holcim di costruire progresso per le persone ed il pianeta

Per la realizzazione dell’edificio sono state scelte le soluzioni di Holcim Italia in quanto garantiscono le prestazioni e l’efficienza necessarie a soddisfare i requisiti di progetto aggiungendo i vantaggi relativi alla sostenibilità e alla riduzione delle emissioni, oggi elementi fondamentali nel settore dell’edilizia.
Nello specifico abbiamo fornito:

  • calcestruzzo a basso calore d'idratazione, per evitare il rischio di fessurazione nelle platee di fondazione
  • calcestruzzo speciale Coésio in C 30/35 a ritiro compensato, per le pavimentazioni delle sale operatorie.

Le competenze dei nostri tecnici hanno consentito di far fronte a specifiche esigenze progettuali, come appunto le pavimentazioni delle sale operatorie, all’ interno delle quali è stata richiesta la finitura anche con l'utilizzo di resine speciali.

Tutto ciò in linea con l'approccio dello studio MC A - Mario Cucinella Architects che ha perseguito un’idea di sostenibilità strettamente legata alla qualità dello spazio ospedaliero e alla sua umanizzazione che viene intesa come ricerca della qualità estetica degli ambienti abitati, quale strumento per coadiuvare il percorso di guarigione. 
A tal proposito i principi della bioedilizia sono stati posti alla base della scelta dei materiali, coniugando i migliori standard igienico-sanitari con l’impiego di prodotti esenti dall’emissione di composti volatili organici (COV), a tutela della salubrità degli ambienti. 
L’impiego di materiali riciclati e la presenza del verde, all’esterno come all’interno, contribuiranno a migliorare ulteriormente la qualità dell’aria e il benessere percepito da pazienti, personale e visitatori.
 L’“Iceberg”, così soprannominato per la sua forma peculiare, nasce come ampliamento nel cuore dell’Ospedale esistente, abbandonando lo schema delle piazze orizzontali per elevarsi in altezza, unendo funzionalità ed estetica.
E’ composto da due grandi elementi complementari tra loro, tanto sul piano architettonico che funzionale: la piastra tecnica che ospita le funzioni ospedaliere più importanti (come il blocco chirurgico, la terapia intensiva ed il pronto soccorso) e la torre, all'interno della quale trovano posto i reparti di degenza, gli studi medici e gli ambulatori. A tal proposito uno dei lavori più importanti che ha richiesto l'attenzione dell'assistenza tecnica di Holcim è relativo all'imponente soletta in calcestruzzo che supporta il ponte di collegamento tra la struttura vecchia e quella nuova. 
Importantissima in questo caso è stata la caratteristica di pompabilità del calcestruzzo, che è stato pompato in orizzontale per 200 metri che comporta più difficoltà rispetto al pompaggio in verticale. 
Anche l’involucro dell’edificio è stato realizzato con tecnologie e materiali ecosostenibili, come le lamelle esterne in ceramica in grado di disintegrare le particelle di smog al pari di quaranta alberi, e preservare il calore, abbattendo i consumi energetici del 60%. 

Il nuovo Polo Chirurgico e delle Urgenze sarà il primo Ospedale in Italia certificato LEED Gold.

 

 

Image
San Raffaele Hospital_sketch Mario Cucinella (2).jpg

«Abbiamo lavorato con la chiara intenzione di realizzare un edificio è ben progettato in grado di migliorarne molto il comfort. Un edificio che avesse bisogno di pochissima energia per il riscaldamento, trattenendo il calore e capace di generare poco guadagno termico, e che richiedesse poco raffreddamento. Sicuramente il nuovo Polo chirurgico e delle Urgenze del San Raffaele è tra i progetti che meglio raccontano l’impegno dello studio sul fronte della sostenibilità e, la sua iconica facciata ne è il simbolo» 

Mario Cucinella, fondatore di Mario Cucinella Architects

 

Galleria Nuovo Polo Ospedale San Raffaele